Granato Andradite Varietà Topazolite |
In altre parole, il Monteferrato non è mai stato un vulcano, bensì un frammento dell'antico fondale dell'Oceano Tetide portato in superficie da fenomeni di obduzione (spinta verso l'alto) che hanno letteralmente portato alla luce - come con una sorta di ascensore - rocce che originariamente stavano a decine di chilometri sotto la crosta terrestre degli antichi continenti.
Questo ha creato un ambiente unico, dal punto di vista geomineralogico. Sul Monteferrato sono stati trovati minerali altrove rarissimi o peraltro di difficile reperibilità. Contrariamente ai monti circostanti è comune la presenza di percentuali anche importanti di metalli che nel passato - soprattutto nella zona di Figline - diedero origine a coltivazioni e a lavorazioni preindustriali e che durante il periodo dell'autarchia negli anni Trenta del Novecento portarono perfino a ricerche geominerarie nell'area del monte Piccioli.
Per me, comunque, il simbolo del Monteferrato è una gemma: verde come il "marmo verde di Prato" è un granato, in particolare una sottovarietà del tipo andradite, ricco di calcio e di ferro, di un colore che va dal verde giallo chiaro al verde erba intenso.
Si chiama Topazolite, la potete vedere nella foto.
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